FINALE SCUDETTO 1989: GARA 1
16 MAGGIO 1989
ENICHEM LIBERTAS LIVORNO vs PHILIPS MILANO 92-79
ENICHEM LIBERTAS LIVORNO: FANTOZZI 14, FORTI 19, ALEXIS 26, CARERA 8, TONUT 13, WOOD 9, DE RAFFAELE 3. N.E.: PIETRINI, PELLETTI E TEDESCHI. ALL.: ALBERTO BUCCI
PHILIPS MILANO: D’ANTONI 6, PREMIER 11, MENEGHIN 10, MCADOO 20, KING 19, PITTIS 9, PESSINA 2, MONTECCHI 3. N.E.: ALDI E BALDI. ALL.: FRANCO CASALINI
LIVORNO. Una battaglia di nervi, un testa a testa estenuante, tanti errori da ambo le parti poi, finalmente, il guizzo finale dei gialloblù che negli ultimi 5 minuti assestano il colpo del KO: ecco la sintesi del primo scontro valevo per lo scudetto tra Enichem e Philips. L’impatto dei livornesi in questa finale è stato tremendo. Troppo tesi i labronci per trovare le abituali geometri, per sviluppare il proprio gioco, per fare arrivare i collegamenti: nei 10 minuti iniziali il quintetto di Alberto Bucci regala addirittura 12 palle perse ai milanesi, diventate poi 16 nel finale del primo tempo. Ma anche i campioni d’Europa hanno i loro bravi problemi se è vero che non riescono a distanziare più di tanto gli avversari in tilt psicologico. E difatti il massimo vantaggio raggiunto dai milanesi è di 5 lunghezze (sul 20-25). Poi l’Enichem piano piano si scioglie, mette da parte la tensione ed inizia a duellare alla pari con la Philips. A 6 minuti dalla fine del primo tempo è già avvenuto il pareggio e poi avviene l’allungo di 5 punti ma nell’ultimo cade nuovamente in alcune ingenuità ed i milanesi ne approfittano per andare a riposo in perfetta parità. Nel secondo tempo l’Enichem si fa subito valere e c’è il primo allungo, 54-48, ma non sarà quello definitivo. La Philips è in agguato e la risposta dei campioni d’Europa non si fa attendere con un parziale di 7-0. Si va avanti per un bel pò con i minimi vantaggi da entrambi le parti. La svolta arriva con un fallo intenzionale fischiato a McAdoo su David Wood che, infastidito dalla difesa del giocatore americano di Livorno, si innervosisce. A questo si aggiungono le giocate di Fantozzi, le bombe di Forti, intervallate dai canestri di Tonut e Alexis, che annientano definitivamente la squadra milanese. La Libertas si porta sull’1-0.
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