SERIE C SILVER: LIBERTAS 1947 vs COSTONE SIENA 78-72

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LIBERTAS LIVORNO 1947 vs Costone Siena 78-72 (1°: 24-19; 2°: 37-38; 3°: 60-58)

LIBERTAS LIVORNO 1947: BERTOLINI 12, MARINI 9, MELOSI 8, NICCOLAI 20, LULLI 2, VIVONE 2, CIARDI, MALFATTI 18, TELLINI 7, MANCINI, CIARDI, PERONDI, PERASSO. ALL.: D’ELIA

Costone Siena: Juliatto 4, Ceccatelli 1, Angeli 3, Panichi 7, Benincasa 6, Chiti L. 2, Catoni, Chiti G. 11, Tognazzi 9, Bruttini 19. All.: Braccagni

LA PARTITA

Un bel Natale sotto l’albero è quello che potrà passare la Libertas, a fronte di una bella e chiara vittoria, ottenuta al termine di una battaglia senza quartiere contro la forte compagine del Costone Siena.

Una partita che avrebbe potuto complicarsi irrimediabilmente quando, a metà secondo quarto, i due arbitri prendevano una decisione assurda (la seconda in pochi minuti), sanzionando Melosi (il più pericoloso terminale offensivo dei locali) con un secondo fallo tecnico e facendo seguire, da regolamento, l’inevitabile espulsione.

Una decisione pazzesca, visto che Melo si era appena rivolto in modo critico verso gli appartanenti alla propria panchina, rei di non aver avvertito i giocatori in campo che stavano scadendo i 24 secondi.

Si parte da qui perché, in una partita sempre vissuta punto a punto o con vantaggi minimi subito ricomposti, la Libertas avrebbe potuto finire all’inferno. Invece la squadra livornese tira fuori un carattere fino ad ora non ancora sfoggiato del tutto. Ed anche un buon basket.

Nel terzo tempino la Libertas tocca in vantaggio consistente (58-51) ma un parziale di 7-0 dei “panfortai” riporta tutto in parità. Si arriva allo striscione dell’ultimo chilometro con il risultato ancora in estremo bilico (69-68).

A questo punto due triple consecutive di Malfatti (di cui la seconda al ventiquattresimo secondo dell’azione) scavano un mini-solco che poi risulterà essere definitivo.

Bruttini esce per 5 falli gettando via con rabbia la palla e con essa, metaforicamente, la spugna dei senesi.

Gli amaranto vanno a festeggiare con i tifosi, sempre grandiosi.

Tutte oltre la sufficienza le prove dei singoli livornesi: dal già citato Malfatti (finalmente divenuto fattore come è giusto che sia) a Bertolini, che nell’ultimo quarto prende 4 rimbalzi di fila preziosi come i diamanti. Da Niccolai (top scorer ma soprattutto leader in campo) a Tellini, eccezionale in difesa sul capocannoniere Bruttini e miglior rimbalzata della partita.

Da capitan Marini a Melosi ai due giovanissimi Vivone Lulli, capaci di mettere a segno due importantissimi vantaggi nel momento clou dell’incontro.

Ora la sosta natalizia prima di riprendere a gennaio con la difficilissima trasferta a Quarrata, in casa della seconda in classifica.

Fonte: Libertas Livorno 1947