ACCADDE OGGI: 32 ANNI FA GARA 5 DELLA FINALE SCUDETTO TRA LA LIBERTAS LIVORNO E L’OLIMPIA MILANO

Condividi su

27 maggio: 32 anni fa gara 5 della finale scudetto tra l’Enichem Livorno e la Philips Milano.

Il momento più alto della pallacanestro livornese

Senza ombra di dubbio il 27 maggio 1989, ovvero il giorno di gara 5 della finale scudetto tra la Libertas Livorno sponsorizzata Enichem e l’Olimpia Milano sponsorizzata Philips, è stato il momento più alto mai raggiunto dalla pallacanestro labronica.

Una partita che è passata alla storia della pallacanestro italiana. Per la prima volta una finale scudetto è arrivata alla quinta e decisiva partita. Praticamente un Davide contro Golia dove Davide era Livorno, ricca di giovani ed emergenti giocatori, e Golia era Milano dei veterani D’Antoni, Meneghin, Premier e Mc Adoo.

Un match carico di tensione sin dal riscaldamento, soprattutto per Livorno ed i suoi tifosi che, per la prima volta, si affacciavano nel palcoscenico più importante della pallacanestro italiana.

L’ultima azione

Nella storia della storia è rimasta l’ultima azione. Premier, giocatore di Milano, sul punteggio di 86-85 per la Philips prova il tiro da 3 punti per mettere in cassaforte lo scudetto e lo sbaglia. Il rimbalzo lo conquista Wendell Alexis che passa la palla a Alessandro Fantozzi che si trova a centrocampo sulla corsia di sinistra. Fantozzi vede Andrea Forti sotto canestro e, invece di tirare da metà campo come avrebbe fatto qualsiasi altro giocatore, passa la palla a Forti che riceve e conclude a canestro segnando. Su di lui franano Meneghin e McAdoo che, per dirla tutta, commettono anche fallo.

I due arbitri della partita sono Grotti e Zeppilli. Grotti, che è vicino a Forti convalida il canestro e così fanno anche i giudici di gara al tavolino. Il punteggio diventa 87-86 per Livorno e scoppiano immediatamente i festeggiamenti dei tifosi gialloblu.

L’altro arbitro Zeppilli, invece, negli spogliatoi annulla il canestro consegnando lo scudetto ai lombardi.

In campo però succede di tutto. Premier scatena una rissa con i tifosi. Intervengono il compianto Kevin Restani ed anche un altro compianto Alberto Bucci cerca di sedare la rissa. Alla fine le Forze dell’Ordine riescono a separare Premier dai tifosi che, mentre si dirige verso gli spogliatoi, si lascia andare ad un gesto non molto consono al momento.

L’ultimo minuto della Finale Scudetto

CLICCATE QUI PER VEDERE UNA GALLERIA DELLE FOTO DELLA FINALE

Gli ultimi minuti della Finale Scudetto