SERIE B: LA LIBERTAS ESPUGNA FIRENZE

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(foto di Massimo Landi)

Dopo un digiuno lungo tre turni gli amaranto conquistano i 2 punti.

All Food-Enic Pino Dragons Basket Firenze vs Maurelli Libertas Livorno 1947 72-80

Arriva la prima vittoria per coach Marco Andreazza sulla panchina della Libertas Livorno 1947. Una vittoria che arriva dopo tre sconfitte consecutive tra casa ed in trasferta.

Una partita che è stata in mano labronica dal primo minuto con gli amaranto che hanno concluso la prima metà in vantaggio per 50-34. Nella ripresa i padroni di casa hanno provato la rimonta ma la Libertas ha retto bene non lasciandosi sorprendere e rimanendo concentrata sull’obiettivo finale, conquistare nuovamente i 2 punti.

Marchini il miglior realizzatore nei livornesi

In 3 hanno raggiunto la doppia cifra finale sul tabellino: Marchini 20 pt, Forti 15 e Kuuba 12.

Il tabellino della partita:

1°: 16-27; 2°: 18-23; 3°: 15-19; 4°: 23-11

All Food Enic Pino Dragons Basket Firenze: Passoni 19, Di Pizzo 7, Poltroneri 24, Merlo 7, Marotta 2, Straffieri 3, Castelli 10. N.E.: Sacchelli, Iannicelli, Forzieri, Pavicevic e Capecchi.

MAURELLI LIBERTAS LIVORNO 1947: CASELLA 9, MARCHINI 20, TONIATO 5, FORTI 15, ONOJAIFE 4, KUUBA 12, MAZZANTINI 3, MORGILLO 3. N.E.: MANCINI E GEROMIN

Il commento di coach Andreazza a fine partita:

“Le cose facili non ci sono ma lo sapevamo anche perché giocavamo al cospetto di una squadra forte, che stava sopra di noi in classifica, che veniva da una sconfitta ma anche da tante partite vinte contro squadre che stanno sopra e che ha 5/6 giocatori di categoria importanti.

Noi siamo stati bravi a fare la nostra partita, abbiamo costruito un vantaggio importante con qualità e spirito di sacrificio difensivo. L’energie sono mancate ad un certo punto ed abbiamo avuto anche paura di vincere perché questa squadra non era più abituata a vincere ed è propria qua che abbiamo difeso il punteggio con le unghie ed i denti.

Quello che conta alla fine è aver portato a casa i 2 punti che sono importanti sia per la squadra, sia per i dirigenti e sia per i tifosi che oggi qui sono venuti a sostenerci”.